Gennaio 2020

Il tema del green non è applicabile solo ai materiali ma anche alle tecnologie. L’ultima fase di digitalizzazione, spinta dal piano Industry 4.0, ha integrato gli impianti già esistenti con le tecnologie digitali creando così sistemi in grado di gestire, interpretare e valorizzare la grande mole di dati a disposizione.

Trasformare il rifiuto in risorsa, con il concetto che tutti i materiali possono essere raccolti e rielaborati attraverso piattaforme di riciclaggio uniche nel loro genere.

Sono i materiali innovativi il fulcro del panel previsto nel pomeriggio del 21 febbraio. Il futuro del pianeta, in un’ottica green, sta nella materia. Di questo parleranno Carlos Trubacz (Strategic marketing manager di Amcor); Marco Versari (Head of Institutional relations di Novamont); Håkan Pettersson (Business segment director di Billerudkornas); Mariagiovanna Vetere (Global Public Affairs Directordi NatureWorks) e Marco Jansen (Circular Economy & Sustainabiliy Leader Europe & Asia di Braskem).

Una mattinata ricca di contributi, incentrata su materiali e tecnologie, quella del 21 febbraio nell’ambito di Packaging Speaks Green.  Il primo intervento in agenda è quello di Paola Fabbri, professore associato del dipartimento di Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei materiali dell’Università di Bologna, che parlerà di imballaggi e sostenibilità sfatando scientificamente alcuni luoghi comuni.

A Packaging Speaks Green scendono in campo Amazon, Coop, e Alibaba per presentare come il rispetto dell’ambiente sia parte integrante del retail, ispirazione per i criteri di gestione di tutta la filiera in ogni sua attività, dal principio di responsabilità, a quello di razionalizzazione dei consumi.

Il forum internazionale dedicato allo sviluppo della cultura della sostenibilità e dell’economia circolare nel campo del packaging vede come sponsor le aziende che rappresentano l’eccellenza nel settore dei produttori di macchine per il confezionamento e l’imballaggio.

È un “viaggio sulla sostenibilità della filiera” quello che vuole presentare Packaging Speaks Green e oltre all’impegno messo in atto dalle istituzioni, il forum vuole informare su come i grandi Brand Owner internazionali affrontano il tema della sostenibilità.

Il packaging, aldilà della mera confezione della merce, coinvolge lungo tutta la filiera un innumerevole quantità di attori, dall’approvvigionamento e la ricerca delle materie prime, alla movimentazione e la logistica, la catena del freddo, il design, la produzione di servizi, la progettazione e la certificazione, l’advertising, la grande e piccola distribuzione organizzata e così via fino alla raccolta ed allo smaltimento adeguato per avviare alla termovalorizzazione, al riciclo o riuso.

Ad aprire il pomeriggio della prima giornata di Packaging Speaks Green sarà Tim Letts, Deputy Director Climate and Energy del WWF (World Wildlife Fund) che presenterà il lavoro che il WWF svolge insieme alle aziende per stabilire e raggiungere obiettivi legati alla sostenibilità, in particolare in merito allo sviluppo di modelli di business a basse emissioni che vadano di pari passo con la crescita economica dei brand.

Packaging Speaks Green presenta i quadri normativi in essere nelle principali aree geografiche mondiali in merito al tema della sostenibilità. Sia in risposta alle abitudini culturali che caratterizzano ogni popolazione nelle scelte d’acquisto e nell’approccio al riciclo, sia in risposta alle necessità delle industrie per la ricerca e lo sviluppo.